Quale  è il vantaggio di un buon riposo per uno sportivo?

Per quanto scontato il riposo dopo un’attività sportiva è fondamentale,

Infatti dormire è importante tanto quanto l’attività fisica svolta.

 Come vedremo in questo articolo durante il sonno il corpo è in grado di rigenerare i tessuti, idratare le cellule ed equilibrare i livelli ormonali. 

Quanto un sonno di qualità influenza le performance

Dormire 8 ore, la regola dei dottori, non è esattamente corretta: dormire 8 ore con difficoltà a entrare in fase REM e continui risvegli non è considerabile come sonno di qualità.

Che i motivi siano esterni, come il Materasso scomodo o il guanciale sbagliato, che essi siano interni come ansia o preoccupazione, dobbiamo capire che le famose 8 ore non bastano… soprattutto in vista di una performance sportiva o lavorativa.

Possiamo affermare quindi che 6 ore e mezza di sonno di ottima qualità sono molto meglio di 8 ore ma travagliate.

Dormire poco e male ha degli effetti catastrofici su una performance di alto livello sportiva o mentale. Riposare  bene invece (sia in termini di  quantità di ore dormite che di qualità del sonno) assume un’importanza ancora maggiore in caso di grandi eventi: per esempio il giorno prima di una gara o di un impegno lavorativo molto importante.

In definitiva quanto un sonno di qualità influenza la performance ?

La risposta è… molto! Continuando a leggere infatti scoprirai quanto davvero un sonno di quantità e qualità appropriate influenzano il nostro stato di salute psicofisica.

È il sonno ad aiutare l’attività fisica o viceversa?

Come già affermato, un riposo corretto incide positivamente sulle nostre performance fisiche e mentali.

L’attività fisica e il riposo sono come le due facce di una medaglia, una corretta attività fisica non solo è rilassante e ci concede di abbassare i livelli di stress, ma ci permette anche di scaricare tutte quelle energie fisiche e mentali superflue. Lo sport ci aiuta ad addormentarci prima concedendoci un sonno ristoratore migliore e più profondo.

Dall’altro lato della medaglia un sonno di qualità:

Si deduce quindi che una sana attività sportiva aiuti il sonno di qualità e al contempo un riposo adeguato consenta lo svolgimento di un’attività fisica nel migliore dei modi.

Ma che fare se il nostro riposo è tormentato e i nostri risultati sportivi o/e lavorativi deludenti ?

Dobbiamo innanzitutto  comprendere le cause di questi problemi, che potrebbero essere di svariata natura: dal materasso non adatto, allo stress oppure una concausa di esse. Il materasso non adatto infatti ci porta a dormire male, questo genera stress, lo stress ci fa dormire ancora peggio.

Il consiglio è quindi quello di rivolgersi a uno specialista, in grado di identificare la problematica che inficia il tuo riposo e le tue prestazioni psicofisiche. 

Contrastare l’insonnia: le attività fisiche adatte?

L’insonnia è un disturbo che colpisce circa 10 milioni di italiani, caratterizzato dalla difficoltà ad addormentarsi, da continui risvegli durante la notte e dallo svegliarsi molto presto senza poi riuscire a riaddormentarsi.

Le cause sono spesso legate a livelli di stress molto elevati, un sonno caratterizzato da una qualità così bassa infatti aumenta la produzione di cortisolo (ormone associato allo stress) causando un circolo vizioso molto dannoso per la nostra salute psicofisica.

Una causa molto comune di sonno travagliato è l’inadeguatezza del proprio letto, guanciale o delle nostre coperte.

Quante volte ti è capitato di andare in un hotel e avere problemi ad addormentarti? Magari anche il letto su cui dormi di solito non è adatto alle tue esigenze, il fatto che tu ti sia abituato a dormirci non è sintomo di un sistema letto adeguato.

Per poter contrastare i livelli di stress generati dal mancato riposo che genera a sua volta altro stress ci vuole un’inversione di rotta che ci riporti su un circolo virtuoso di attività corrette e buon riposo.

Veniamo al dunque e vediamo quale è lo sport migliore per contrastare l’insonnia.

Molti studi hanno dimostrato come attività sportive ad alta intensità, troppo logoranti e impegnative siano controindicate per un buon sonno, soprattutto se svolte in prossimità del riposo, poiché i livelli di adrenalina si alzano e rendono più difficoltoso addormentarsi.

Le attività quindi più adatte a contrastare l’insonnia sono da considerarsi uno svago psicofisico e non uno sforzo atto a scaricare le nostre energie. Un’attività aerobica moderata è un vero toccasana, essendo alla portata di tutti: per intenderci parliamo di una corsetta o una camminata di circa 30/45 minuti .

La nostra qualità di riposo dipende anche e soprattutto dai nostri letti.

Tanto quanto un fattore interno come lo stress può compromettere la qualità del nostro sonno anche un fattore esterno come il letto ha una rilevanza importante. Se hai difficoltà nel prendere sonno perché non trovi la posizione ideale, oppure se ti svegli con dolori e ancora voglia di dormire probabilmente ti sei abituato a dormire i n un letto non adatto alle tue esigenze.

Conclusioni

Abbiamo visto come un sonno di qualità e quantità adeguate, non solo aiutino la prestazione psicofisica, ma anche la salute mentale di ognuno di noi.

Fare attività fisica favorisce un buon riposo se correttamente svolta e, un riposo adeguato rigenera il nostro organismo in vista di nuove sfide.

Un sistema letto adeguato è determinante nella riuscita di questa equazione: ricorda che, per elevare al massimo la qualità del sonno, la componente più importante è la qualità non il tempo del riposo.

Se vuoi migliorare la tua salute psicofisica grazie al riposo noi possiamo aiutarti, guidandoti nella scelta migliore per le tue esigenze.

Contattaci ora o vieni a trovarci nei nostri store di Cagliari e Sestu: il nostro staff ti accoglierà per spiegarti i benefici dei nostri dispositivi e  guidarti nella scelta del sistema letto migliore per le tue esigenze… ti aspettiamo!